Utrecht, una città perfetta per viverci
La città dove studia Elena da ormai tre mesi!
Veramente carina, ci ha accolte con 7 giorni di sole e un panorama autunnale veramente affascinante…
una città a mio parere perfetta per vivere, niente traffico, tutti in bicicletta ma senza essere isolati in mezzo ad una campagna…
Tag: biciclette, canali, case tipiche, utrecht
4 Gennaio 2009 alle 10:31
Molto carina Utrecht, ci andrò sabato prossimo.
Buona domenica a tutte/i voi!
4 Gennaio 2009 alle 12:09
Grazie Bianca.. gentilissima come sempre..
Buona domenica a te e a tutti i lettori di BlogOlanda
(se potessi raccogliere altre foto per noi quando ci vai..)
4 Gennaio 2009 alle 13:59
Sicuramente Elena manderà altre bellissime foto…
Ciao!
4 Gennaio 2009 alle 14:56
Avevo deciso di non scrivere più sul Blog….ma quando x caso ho letto che Francesco alle 12.09 usava queste parole ….”Grazie Bianca.. gentilissima come sempre..!.
NON HO RESISTITO !!!! GENTILE CHI !!!… LEI !!! NON CREDO PROPRIO…!!
La prossima volta che chiedo 1 favore a 1 persona che abita in Olanda …Amsterdam per la precisione ci penserò 2 volte…
Giusto per chiarire e far capire alle persone che non sono nè pazzo….nè un assassino ma una persona semplice e onesta…e visto che tu Bianca hai fatto finta di non capire ( volevo usare altre parole ma non è il caso).il mio problema a novembre .era semplicissimo…
NONOSTANTE AVESSI PRENOTATO IL VIAGGIO 5 MESI PRIMA,A 2 GIORNI DALLA PARTENZA 1 EMAIL RICEVUTA ALLE ORE 23 DEL GIOVEDI.MI COMUNICAVA CHE LA MIA CARTA PREPAGATA NON ERA STATA ACCETTATA.PER LA PRENOTAZIONE .sia chiaro,non certo x mancaza di soldi…
Morale….alle 23 di sera faccio tel. su ad Amsterdam da un cugino che parla l’inglese perfettamente,visto che alcuni termini non li conosco e il panico di non avere più 2 stanze mì aveva preso il sopravvento e fattomi di conseguenza dimenticare il poco inglese che so…
La loro risposta fu semplice…non c’era nessun probl.BASTAVA DARE tutti GLI ESTREMI di un’altra carta di credito ,l’unica cosa VOLEVANO SAPERE ERA L’ORA DEL MIO ARRIVO…UN ULTERIORE RITARDO SUL MIO ARRIVO ,MI SAREBBE COSTATA LA MIA PRENOTAZIONE.
MA ecco la beffa..l’indomani sciopero degli aerei…c’è non c’è il volo chi lo sa…nessuno lo sapeva….NEMMENO L’AGENZIA VIAGGI.
IO L’UNICA COSA CHE AVEVO CHIESTO A CHI SCRIVE NEL BLOG ERA CHE UNA QUALSIASI PERSONA CHE ABITA AD AMSTERDAM ,FACESSE UNA SEMPLICE TEL. NEL CASO TARDASSI NELL’ARRIVARE…NEL DIRE CHE ARRIVAVO MA IN RITARDO….FINE !!
HO CHIESTO DEI SOLDI A QUALCUNO….HO AMMAZZATO QUALCUNO ! ho chiesto di incontrarti ? non mi sembra….
IL TUO DISTURBO O QUELLO DI CHIUNQUE ALTRA PERSONA AVESSE FATTO QUELLA TEL.SAREBBE STATO RICOMPENSATO ,CON UNA CENA…CON UN REGALO !!! era chiedere troppo !!! 1 min. del tuo tempo x una telefonata ?
Fortuna che esistono persone come Cristina …che si è preoccupata per me….e per il mio amico..
Per quel che mi riguarda ,questa storia finisce qui…chCHIEDO SCUSA A TUTTI PER QUESTE PAROLE CRUDE MA VERITIERE !!!
Spero e mi auguro che il mio “italiano ” ti sia stato comprensibile prof.!!!
UNA COSA L’ ho capita…. che su di te non ci si può contare nemmeno x una cosa banale come una semplice telefonata…
Bianca…fai come me ! d’ora in avanti ignorami….hai dimostrato nei miei confronti senza neanche conoscermi che sei tutt’altro che una persona gentile…mi auguro di cuore per te,che il 2009 ti porti tanta felicità e soddisfazioni nel lavoro come nella vita,xchè il 2008 lo hai chiuso perdendo sicuramente un amico virtuale…il bello è che mi hai giudicato senza neanche conoscermi…era meglio che chiedevi a Cristina o a Gloria che tipo sono,anzichè fare la preziosa e dettare lezioni di italiano a destra e a manca…
4 Gennaio 2009 alle 20:21
Piero, non ho avuto nemmeno il tempo di leggere la tua lunghissima e-mail né posso imbarcarmi in lunghe discussioni, tantomeno in Internet.
Ti ricordo soltanto che quando ho buttato nel blog la dritta di alcuni contatti ad altissimo livello hai commentato con un “eh eh, se me la porti nel blog la tale attrice le dico io due parole” e che atteggiamenti così, fuori e dentro Internet da ANNI (ho detto da ANNI) hanno dato vita a meccanismi del genere volontaristico-gratuito che hanno creato danni e mi hanno tolto la voglia di essere gentilissima: gentile sì, scema no.
Spiacente per quello che ti è successo ma ho visto che stai preparando un altro viaggio ad Amsterdam tra breve e questo mi fa molto piacere per te: io i viaggi li ho visti con il binocolo per anni e ho bisogno di concentrarmi sulla cose che mi portino casa, profitto e guadagni, perciò ci vado piano anche con i giochi virtuali e reali.
Le tue teorie sul mio insegnamento d’italiano non reggono ed io evito più che posso anche i contatti con posti di vario genere dove non si va oltre la chiacchiera e la serata frequentata da chi ha il suo lavoro (solitamente bello e ben pagato), quindi come vedi il paragone non calza.
Mi spiace per quello che ti è successo come mi sono irritata io per altre cose: per fortuna ho avuto l’intelligenza di reagire bene, quella per fortuna non mi manca.
Ti faccio comunque molti auguri per l’anno novello.
4 Gennaio 2009 alle 20:57
Non mi è mai piaciuto nè discutere…nè polemizzare su argomenti del genere…quelle parole…”eh eh, se me la porti nel blog la tale attrice le dico io due parole” …era solo una semplice battutina …per rompere il ghiaccio e dal tono del discorso si capiva che scherzavo,almeno così era da parte mia…si vede proprio che non mi conosci…a me hanno sempre insegnato che prima bisogna conoscere una persona e poi se è il caso …giudicarla…tu mi hai giudicato e condannato senza neanche conoscermi…evidentemente a te non piace ridere e scherzare….poteva venire chiunque sul blog,anche George Cloney,avrei riso e scherzato anche con lui.
Hai fatto male a non leggere il mio precedente discorso..forse una volta tanto avresti capito che eri in torto marcio.in fin dei conti si trattava di una semplice telefonata niente di più…
E PER LA CRONACA …ERO IO QUELLO CHE SI SAREBBE DOVUTO FIDARE,VISTO CHE TI AVREI DOVUTO DARE TUTTI I MIEI DATI PERSONALI E QUELLI DEL MIO AMICO..
FINE
4 Gennaio 2009 alle 21:04
Quando in passato ti avevo detto di istallarti skype e mi avessi dato retta ,come hano fatto poi tutti …da Simone alla Cri…a Francesco …Gloria…..forse conversando con me,come poi tutti hanno fatto !!! forse e dico forse ,non mi avresti scambiato x 1 matto..ma per una brava e onesta persona quale sono….e se non mi credi ,chiedilo con Gloria che mi conosce bene….
4 Gennaio 2009 alle 21:38
Mio caro Piero, le cose non vanno proprio così: a parte che io non ho mai condannato nessuno né tantomeno te… bene, io non ho trovato molto da ridere al pensiero che tutto finisca sempre a tarallucci e vino e a scherzo più pacche nelle spalle.
Siamo qui per lavorare, per rifarci una vita e per guadagnare: lo scherzo è sempre ben accetto, il mio senso dell’umorismo è fuori discussione ma io di lavorare gratis non ne ho voglia.E bada che non sto parlando di un posto da direttore di banca o di caporedattore ma di ben altro.
Per fortuna non mi manca nulla, però comprendi che la voglia di relazioni sociali mi è un po’ scemata.
Io di te ho un buon concetto, sei un bravo ragazzo e un gran lavoratore, ti meritavi in pieno una vacanza rilassante ma purtroppo Piero non sempre si ha voglia e/o tempo di seguire tutto.
5 Gennaio 2009 alle 02:54
Ciao Francesco!
Ma Elena è una frequentatrice del blog?
Ad Utrecht sono legati alcuni dei più bei ricordi in assoluto degli ultimi due anni! E, come sai, la considero una città non solo crinissima, ma (come ha scritto Elena stessa) anche vivibile. Nella quale, tra l’altro, torno sempre molto volentieri (per fortuna son meno di 25 minuti di treno da Amsterdam Zuid!).
Elena, se ti va fatti sentire!
😉
Bianca, buon sabato ad Utrecht, allora!
5 Gennaio 2009 alle 10:28
Grazie Annarita, si tratta di una riunione del Comites: sinceramente, mi dispiacerebbe ritirarmi nell’ultimo tratto, altrimenti avrei altro a cui pensare.
Ciao a te!
5 Gennaio 2009 alle 13:21
Annarita Elena è un’amica di Federica, autrice delle foto che ho pubblicato qui.. putroppo come tanti altri lettori in questi quasi 3 anni di Blog.. molti li ho persi per strada ma un giorno spero di ritrovarli.. non so se Elena ha ancora dell’interesse per l’olanda.. proverò a contattare Federica 🙂
5 Gennaio 2009 alle 13:47
Un mio amico italiano vive e lavora in Olanda da 29 anni e ad Utrecht da quattro anni e ne è entusiasta! Dice che ci si sta benissimo.
5 Gennaio 2009 alle 14:35
Grazie della risposta, Francesco
^_^
Ne approfitto per una comunicazione (qui perchè non ritrovo il post dove si era iniziato con quelal discussione)…
Avevo chiesto, non molto tempo fa, a Cristina e Bianca (e in generlae a chiunque ne sapesse qualcosa), se nei musei principali di Amsterdam (tra cui il Van Gogh Museum, dove a febbraio sarà inaugurata una esibizione interessantissima su “Van Gogh e i colori della notte”, e Rijksmuseum) l’ingresso fosse gratuito per i gironalisti, come di solito accade in musei e gallerie nel resto del Paese.
Bene, ieri notte (!!!) ho mandato una mail all’ufficio stampa del Van Gogh Museum e mi hanno rsiposto subito stamattina, confermandomi che l’accesso è gratuito per giornalisti muniti di tesserino ufficiale. Non solo, senza nemmeno chiederlo (loa vrei fatto, nel caso, successivamente), mi hanno dato password e username di accesso alla galleria fotografica, in modo da scaricare foto che potrei usare per l’articolo che scriverò. Grandi!
Il responsabile dell’ufficio stampa mi ha chiesto la cortesia di fargli avere, poi, una copia dell’articolo, anche se in italiano. Ma per quello nessun problema, anzi: faccio sempre inviare una o due copie della rivista quando c’è un mio pezzo su un museo o una galleria o quant’altro dove mi hanno dato la possibilità di entrare gratuitamente per la visita.
😉
5 Gennaio 2009 alle 14:40
Ciao Annarita..!!!
Le foto che posterai per il tuo articolo,le puoi inviare anche qui nel blog,oppure trattandosi del museo sono legate dai diritti d’autore ?
5 Gennaio 2009 alle 23:40
Annar.. che bella sopresa.. ti auguri uno splendido successo per il tuo articolo.. hai visto come sono bravi questi olandesi.. avrebbero fatto lo stesso in un altro Paese ? 🙂
6 Gennaio 2009 alle 17:27
Ciao Piero!
Le foto che utilizzerò per l’articolo sul museo sono utilizzabili sono per testate giornalistiche e su autorizzazione, oltre che con credits. Quindi le posso utilizzare e riprodurre solo per lavoro. E’ lo stesso quando si tratta di foto concessemi dagli Uffici del Turismo, ad esempio.
Se le facessi io (ma in molti musei è vietato, per qeusto mettono a disposizione della stampa la loro glleria immagini), comunque mi servirebbero per la rivista, quindi non potrei farle pubblicare altrove. Infatti a Francesco non ho mai mandato foto dei Paesi Bassi per questo motivo (non le ho mai pubblicate io stessa altrove).
6 Gennaio 2009 alle 17:31
Caro Francesco,
dipende…
In molte città di alcuni Paesi ci sono musei e gallerie già gratuite di per sè sempre (è il caso della mitica Londra!!!!!) oppure dove si entra gratis (per tutti) a determinati orari o in determinati giorni (è il caso di alcune attrazioni spagnole).
Ho notato che in Germania non sono tanto disposti a dare l’accesso gratuito ai giroanlisti. Ma è anche vero che ho sempre chiesto al momento, e mai prima via mail, quindi magari, parlando con i responsabili dell’ufficio stampa, avrei avuto fortuna. Come è successo, ad esempio, con la Città delle Arti e dela Sceinza a Valenza (l’ingresso per quel merabiglioso complesso è costoso, quindi li ringrazio ancora di più!).
Mi sa che la difficoltà è soprattutto con gli impianti sportivi. Per esempio, a Madrid al mitico Santiago Bernabeu mi han fatto pagare. Però anche in quel caso non ho potuto mettermi in contatto con l’ufficio stampa prima. Ora voglio farlo con l’ArenA di Amsterdam, dato che è non lontana da casa mia.
Comunque fino ad ora nei Paesi Bassi, contattando via e-mail in anticipo le varie attrazioni che volevo visitare per poi scrivere il pezzo, non ho mai ricevuto no. Speriamo non si cominci ora…
6 Gennaio 2009 alle 18:02
Annarita, sei anche tu giornalista? O fotografa?
Ciao, e spero che ti troverai sempre meglio in Olanda.
bacioni
6 Gennaio 2009 alle 19:29
Giornalista. Ho esperienze nel campo delal comunicazione e dei media in generale, comunque.
Le foto le faccio per passione… Ogni tanto anche per necessità, ma non a livello per così dire professionale.
🙂
Ben rientrata dalle vacanze, Cri!
6 Gennaio 2009 alle 20:41
Scusa se mi intrometto Annarita,
ma se tu non ti presenti per tempo agli uffici stampa, loro non potendo verificare il tuo accredito sul momento, ti debbono ignorare per forza di cose.
Se hai delle credenzali devi farle presenti subito, appena arrivi in una città nuova e possibilmente presentarti (è sempre meglio) per acedere in maniera consona all’evento cui sei interessata.
Ho tenuto uffici stampa di tutte le sorte ed ho sempre chiuso i battenti degli accrediti quasi un mese prima che iniziasse la Manifestazione per cui ero responsabile.
Purtroppo il mondo è pieno di furbi, come tu saprai….e chi ci rimette son sempre coloro che stando in fiducia, per simpatia o altro, ti fan passare; ti garantisco che si passano dei brutti quarti d’ora se si sbaglia..bye
6 Gennaio 2009 alle 21:19
Utrecht e’ molto carina
Annarita ti invidio…amo Van Gogh e vederlo sotto questo aspetto mi piacerebbe molto.
Piero quando risali?
6 Gennaio 2009 alle 22:03
Ciao Simone…!!! fatti sentire su skype quando hai 5 min. di tempo che così chiacchieriamo…
Per ora mi limito a dire …c’è la prenotazione …. dal 25 aprile al 2 maggio…l’aereo è in standby…per ora
6 Gennaio 2009 alle 22:56
Gloria, guarda che non ho bisogno di rpesentarmi a nessuno ufficio stampa, nè di chiedere una credito stampa per entrare in un museo con ingresso gratuito per giornalisti!
Basta il tesserino. Tra l’altro, noi italiani 8e figurati!) abbiamoa ncora l’Ordine dei Giornalisti del tempo di Mussolini (no comment!), quindi abbiamo un tesserino ufficiale che ci identifica perfettamente.
Tesserino che devo solo far vedere all’entrata alla biglietteria.
Quando ho il tempo di farlo e so che devo andare a vedere un’attrazione, per sicurezza, se vedo che sul sito web dell’edificio in questione non c’è già scritto “ingresso gratuito per giornalisti”, mando una mail per chiedere se posso accedere gratuitamente. In quel caso, quando arrivo devo solo presentare il mio teserino e mi fanno entrare con un pass o biglietto gratuito (alcuni, come nel caso della Città delle Arti e della Scienza di Valencia, fanno anche trovare tutto il materiale stampa e quant’altro possa servire a un giornalista).
A volte capita che mi trovi in un posto e mi dica “vabbeh, vediamo se mi fanno entrare gratuitamente come gironalista”. QUindi non ho avuto tempo nè modo di informarmi prima, non essendo una cosa programmata. In quei casi quasi sempre mi è stato detto no, ma da un semplice addetto alla biglietteria, che non si è mai preso la briga di verificare. Per cui forse (ripeto FORSE) in quegli stessi posti normalmente l’accesso alla stampa è gratuito mettendosi in contatto prima (di mood che l’ufficio stampa fa sapere alla biglietteria di far passare il giornalista).
Però, e lo ripeto, non devo rpesentarmi da nessuno nè chiedere accrediti stampa! Nè mi servono credenziali!!!
Neanche dovessi andare avedere la resurrezione di Van Gogh!
😀
Simone, ami anche il nome (anzi, il cognome) assurdo di quel povero Van Gogh?
Ci credo che è diventato pazzo…
😀
6 Gennaio 2009 alle 23:11
Scusate gli ORRORI di battitura… Presentarmi, Nessun, ecc. ecc.
6 Gennaio 2009 alle 23:14
Annar.. hai davvero una grande forza d’animo che riusciresti ad entrare ovunque.. qui nel blog, grazie a Cristina, Gloria, Bianca e altri visitatori del Blog hai la possibilità di avere qualche informazione in più da esperte giornaliste 🙂
7 Gennaio 2009 alle 01:16
Ehm… Fra, veramente l’informazione che ho riportato riguardo il Van Gogh Museum viene da me. Anzi, proprio qui sul blog mi era stato detto che in quel museo i giornalisti dovevano pagare… E invece dall’ufficio stmapa mi han detto il contrario e mi han pure dato, senza che lo chiedessi io, l’accesso privato alla loro banca dati per immagini e quant’altro dovesse servirmi.
E ripeto che non serve (nè lì nè altrove, e non parlo solo di Paesi Bassi) nè di andare presso l’ufficio stampa di un museo/galleria/attrazione nè di un accredito nè di credenziali.
Che altro dirvi? Se non ci credete, provate e vedrete.
😉
10 Gennaio 2009 alle 13:35
Ciao, sono Elena, l’amica di Federica, la quale mi ha segnalato questa discussione! Sono stata a Utrecht per l’Erasmus ormai 3 anni fa (sigh!) e ricordo la città con grande nostalgia: è davvero una dimensione ideale in cui vivere! Buon anno a tutti!
10 Gennaio 2009 alle 14:04
Ciao Elenaaaaaa che gioia averti qui dopo un pò di tempo.. ti è arrivata la mia richiesta da Federica.. grazie per aver lasciato la tua testimonianza.. buon anno anche a te
10 Gennaio 2009 alle 17:52
Ciao Elena!
Ah, ecco… Anni fa… Peccato, magari ci si sarebbe potute vedere!
Beh, se torni nei Paesi Bassi, fatti viva…
😉
11 Marzo 2009 alle 16:49
io sto ad utrecht gia’una settimana,sara’ anche una bella citta’ma senza gli studenti non ce anima,adesso sto lavorando,ma da ottobre,poi cosa faro’?qua non ce molto lavoro, e dico anzi che per vivere qua ad utrecht vivrei 200 mila volte ad amsterdam,molto meglio c’e piu vita e anche trovare lavoro non mi sembra poi cosi difficile.
11 Marzo 2009 alle 21:19
Ciao.. ti auguro di trovare quello che cerchi
31 Gennaio 2010 alle 01:56
ciao sono un pugliese che vive in germania ho 36 anni e sto cercando urgetemente lavoro in gastronomia in olanda se ce qualcuno che puo aiutarmi questa e la mia email santoro_pasquale@hotmail.de
31 Gennaio 2010 alle 13:09
Ciao Pasquale.. prova a dare uno sguardo a questi 2 articoli
– Un Italiano in Olanda che ha saputo mantenere le proprie radici e promuovere il Made in Italy
– Ristorante Terra mia, un altro successo italiano in Olanda
(Gli album di foto non funzionano più.. devo capire cosa sia potuto accadere)
1 Febbraio 2010 alle 00:24
Pasquale, ha ragione Francesco, guarda il pezzo sul ristorante Terra Mia.
Ma purtroppo devo anche avvertirti che pure qui, in Olanda, la crisi si fa sentire; la gente esce meno alla sera ed i ristoranti sono in crisi….
Pensaci bene prima di lasciare un posto di lavoro sicuro per uno insicuro….
1 Febbraio 2010 alle 00:57
grazie ragazzi purtroppo a me mi blocca il fatto di nn saper parlare l inglese o l olandese purtroppo oltre all italiano parlo correttamente solo lo spagnolo ed il tedesco
1 Febbraio 2010 alle 01:02
che ne pensate di un bed & breakfast ? sarei anche disposto a lavorarci ce qualche possibilita in questo campo?
1 Febbraio 2010 alle 10:11
La proprietaria di Terra mia parla spagnolo.
Ma l’idea del bed &breakfast è buona.
1 Febbraio 2010 alle 20:21
se qualcuno a una dritta contattemi tramite il mio contatto messenger, grazie
1 Febbraio 2010 alle 20:46
Mi dispiace ,ma non so proprio come aiutarti e comunque l’olandese non sarebbe neanche un probl. visto che volendo ci sarebbe la scuola x gli stranieri… ma l’inglese è fondamentale e saperlo bene ancora meglio…il fatto che tu conosca il tedesco ti sarebbe sicuramente d’aiuto e forse anche lo spagnolo….di sicuro saper parlare l’inglese ,sarebbe il top.
auguri e buona fortuna .
1 Febbraio 2010 alle 20:56
grazie Francesco,Cristina e Piero siete tutti gentilissimi
24 Febbraio 2011 alle 06:44
[…] nel convento di Sant’Agnese, il quale espone una ricca collezione dedicata alla scuola di Utrecht del XVI° secolo, oltre a vari dipinti e una nave del VIII° secolo conservata nel […]
14 Maggio 2011 alle 14:17
utrecht ci ho abitato non mi piace harleem non si discute e la citta migliore d’olanda.
15 Ottobre 2011 alle 02:36
utrecht una citta ideale per viverci??????????? ma quando mai ma dove? ma dove sono i dutch nella citta di utrecht la citta con piu alto tasso di immigrazione islamica!!!!!!!!!!! poi bello il quartiere di kanaleiland per carità molto meglio citta come breda,den haag,gronningen assolutamente invivibile utrecht ah dimenticavo mi dicono che c’e vita notturna a utrechet e dove??????????, per non parlare poi della situazione lavorativa cambiate citta e molto meglio e mi raccomando evitate gli italiani in olanda.
25 Febbraio 2012 alle 01:03
concordo con forlan molto meglio posti come breda,gronningen e compania.
effettiavmente utrecht non offre poi molte situazioni lavorative.
ciao e comunque forlan incomincia a segnare se no qua non si passa il turno di champions contro il marsiglia!!!!!!!!!!!!!!
1 Agosto 2012 alle 00:16
ciao ragazzi..ho bisogno di un aiuto…sono ad Utrecht e cerco lavoro…nn parlo molto l inglese quindi mi accontento di qualsiasi cosa. Sono laureata, ho lavorato in una ludoteca per tre anni, quindi va bene anche fare la baby sitter per una famiglia italiana o che parli anche l’ italiano, o in un ristorante italiano… fatemi sapere…questa è la mia mail… flower_82@libero.it
1 Agosto 2012 alle 00:32
ti do una dritta passa all’ agenzie interinali ad amsterdamstratweg ad utrecht vedi acf,manpower ecc ciao fsammi sapere nella prima cercano anche gente che non parla bene inglese ciao.
7 Agosto 2012 alle 12:39
Ciao vorrei sapere come si vive, più o meno quanto sono alti gli affitti a Utrecht, quanto costa la vita… devo prendere una decisione lavorativa e per trasferirmi o meno vorrei capire queste cose. Grazie mille
13 Agosto 2012 alle 21:23
ti do un consiglio francesca io abito ad utrecht e sto cercando lavoro in citta’ come den haag,rotterdam,s-hertegenbosch molto meglio di utrecht ma in tutto per tutto,in primis per il lavoro secondo non ci sono opportunita lavorative ma penso che ora mai tra poco sara cosi in tutta l’olanda poi anche se e una citta’ universitaria e morta non c’e niente gli affiti sono carissimi,e pieno di islamici che ne fanno da padroni basta vedere l’estrema periferia della citta’ kanaleiland sconsigliabile passarci la stasera anche se si spera che wilders aggiusti un po le cose,che dirti altamente sconsigliata come citta’ io mi trasferieo al piu’ presto a den haag perche’ non cerchi la un salutone.
buon ferragosto.
24 Novembre 2013 alle 14:46
ciao! qualcuno può aiutarmi? cercavo dei contatti per affittare camera a utrecht e per un paio di dritte… contattattemi x mail enricapastorio@gmail.com grazie
24 Novembre 2013 alle 21:31
affiti camere a utrecht ho gia’ vissuto a utrecht volevo sapere se affitavi camere a utrecht io a meta’ gennaio saro’ la in quanto ritorno su in olanda fammi sapere se puoi affitarmi una stanza per gennaio.
ciao e grazie
25 Novembre 2013 alle 14:20
no scusa.. ho scritto male..cercavo una camera!